sabato 30 maggio 2015

IMU 2015 - Abolita Agevolazione alle Famiglie

Nella seduta del Consiglio Comunale di Contigliano tenutasi il giorno 28.05.2015, è stata deliberata l'abolizione di alcuni punti dell'articolo 13 del Regolamento IMU con i quali si permetteva di considerare "Prime Case" quelle abitazioni concesse in comodato ad un familiare entro il primo grado (Es. Genitore-Figlio)

questi i punti aboliti dall'articolo 13 del Regolamento IUC:
  • 3. Si considera abitazione principale l'unità immobiliare concessa in comodato dal soggetto passivo ai parenti in linea retta entro il primo grado che la utilizzano come abitazione principale, limitatamente dalla quota di rendita risultante in catasto non eccedente il valore di € 500,00; in caso di più unità immobiliari l'agevolazione può essere applicata ad una sola unità immobiliare.
  • 4. Allo stesso regime dell'abitazione soggiacciono le eventuali pertinenze.
  • 5. Le agevolazioni di cui al presente articolo sono richieste dal beneficiario, a pena di decadenza, entro il termine di presentazione della dichiarazione IUC relativa all'anno interessato.
Per motivare tale scelta ci è stato detto che troppe persone avevano fatto ricorso a questa agevolazione e che quindi l'incidenza sui valore generale di previsione era troppo alta.

Non essendoci stati forniti, nè in delibera nè a seguito alle nostre richieste, i dati numerici che descrivessero la vera portata di questo fenomeno, non possiamo verificare se ci sia stato un uso distorto. Continuiamo a ritenere questa agevolazione una risposta di equità al momento di crisi e come tale l'abbiamo sostenuta lo scorso anno in commissione. Crediamo sia giusto non accanirsi su un figlio disoccupato o che ha perso il lavoro, per questo abbiamo proposto in alternativa, di inserire limitazioni di reddito alla norma (come già avviene in altre realtà), ma anche questa proposta non ha trovato accoglimento.

I termini di pagamento dell'IMU si avvicinano e non saranno possibili ulteriori modifiche

Invece di perseguire chi l'ICI/IMU non l'ha paga e non l'ha mai pagata, si preferisce penalizzare i cittadini che diligentemente si sono attenuti alle norme. Basterebbe una rapida verifica per capire quali cittadini abbiano diritto ad accedere a questa agevolazioni e quanti la usino per eludere il pagamento.

Probabilmente lo scorso anno, in piena campagna elettorale, questa agevolazione è servita per riavvicinare qualche cittadino critico con l'amministrazione. Ora confidando nella lontananza delle elezioni e nella memoria corta dei cittadini, si può procedere con l'aumento delle tasse, che vi preannunciamo non finire qui, per poter svolgere l'ordinaria amministrazione, come le manutenzioni e il pagamento degli stipendi degli impiegati, sempre più numerosi e con orari sempre più corposi (come evidenziato nei mesi scorsi).

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